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UN ANNO DI CAMMINO LE TAPPE

A partire da settembre 2017, diverse sono state le tappe che hanno scandito il percorso pensato dalla Pastorale Giovanile (PG) diocesana in collaborazione con la Pastorale Vocazionale, per portare in ogni realtà parrocchiale il sinodo sui giovani indetto da Papa Francesco. Nello specifico, tre momenti hanno caratterizzato e caratterizzeranno il cammino del sinodo a livello parrocchiale, vicariale, zonale e diocesano: un primo passo (da settembre a dicembre 2017) volto a rileggere le pratiche pastorali – anche su indicazione della lettera pastorale del vescovo di Vicenza; un secondo passo (da gennaio ad aprile 2018) che costituisce il cuore vero e proprio del dove il vescovo Beniamino Pizziol incontrerà giovanissimi e giovani e dialogherà con loro; un terzo passo (tra giugno e agosto 2018) in cui verrà proposta un’esperienza di cammino, come di consueto curata dalla PG. Un quarto passo avrà luogo nell’ottobre 2018 e sarà il sinodo dei Vescovi: in quest’occasione si rifletterà a livello nazionale su quanto condiviso a livello diocesano, ovvero i giovani, la fede, il discernimento vocazionale.

Con la veglia diocesana del 17 novembre 2017 in Seminario a Vicenza, giungono a compimento i lavori dell’equipe diocesana formata da laici, religiosi e giovani, la quale ha curato la suddetta veglia e gli incontri con il consiglio pastorale diocesano; ha preparato i materiali poi consegnati ad ogni responsabile vicariale per affrontare meglio nei consigli pastorali parrocchiali il confronto con i giovani; una volta identificati i tre nodi (tre questioni forti che emergono dal dialogo dei giovani con i consigli pastorali) questi verranno presentati in un duplice appuntamento, un consiglio pastorale vicariale e una congrega.

Il secondo passo, cuore dell’anno sinodale, vedrà protagonisti ragazzi e giovani (dai 16 anni in su) che incontreranno il Vescovo Beniamino in due momenti: il venerdì sera e il sabato pomeriggio. Con lui dialogheranno in merito ai tre nodi identificati nel primo passo. La sequenza delle zone pastorali interessate dagli incontri è la seguente: 12-13 gennaio, nella zona di Camisano – Fontaniva – Piazzola; 19-20 gennaio nella zona di Lonigo – Montecchio Maggiore; 2627 gennaio nella zona di Dueville – Sandrigo; 2-3 febbraio nella zona di Cologna Veneta – Montecchia di Crosara – San Bonifacio; 9-10 febbraio nella zona di Arsiero – Schio; Mercoledì 14 febbraio o venerdì 16 e sabato 17 febbraio nella zona del Vicariato urbano; 23-24 febbraio nella zona di Bassano – Marostica – Rosà; 2-3 marzo nella zona di Valdagno – Chiampo; 9-10 marzo nella zona di Noventa – Riviera Berica; 13-14 aprile nella zona di Castelnovo – Malo. Tutti i giovani impegnati nella vita comunitaria parrocchiale sono invitati prima e dopo il weekend della loro zona a creare dei gruppi sinodali, ovvero degli incontri informali di condivisione tra amici, in cui si cerca di riflettere su temi quali ad esempio la fede, la Chiesa, Gesù. Al tempo stesso ai giovani viene chiesto di pensare a delle iniziative straordinarie (in parrocchia o vicariato) per diffondere quanto condiviso in gruppi più ristretti e avere la possibilità di confrontarsi ulteriormente con altri giovani – magari più distanti dalla parrocchia – in merito alle medesime tematiche. «Sarebbe bello – spiega Matteo Refosco (Pastorale giovanile) – se i giovani riuscissero a mettersi in gioco fino in fondo, credendo veramente alla piccola-grande missione che è stata loro affidata rispetto al Sinodo, e che s’impegnassero ad abitare non solo luoghi e situazioni familiari, ma anche altri luoghi di presenza giovanile, come ad esempio la scuola, supportati dai rispettivi docenti».

Il terzo passo del sinodo nella realtà vicentina sarà un’esperienza di cammino, sviluppata in due pellegrinaggi: il primo, in data 2 giugno (pomeriggio e sera), sul monte Summano che si concluderà con una festa per tutti i giovani, mentre il secondo sarà un pellegrinaggio attraverso la Romea Strata in direzione Roma, che si concluderà con un incontro, una veglia ed un momento di festa con Papa Francesco.

Tutti i giovani sono quindi invitati a prendere parte a tutte le iniziative proposte nell’anno sinodale per vivere da protagonisti questo tempo, soprattutto alle veglie zonali che nei prossimi mesi sostituiranno i consueti appuntamenti mensili di “Incroci di Felicit(t)à”.

Lara Iannascoli

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